Bayesian Program Synthesis (BPS) è un approccio nell'intelligenza artificiale finalizzato alla generazione automatica di programmi informatici a partire da specifiche o dati, utilizzando metodi statistici bayesiani. A differenza della programmazione classica o dell'apprendimento automatico convenzionale, la BPS incorpora esplicitamente l'incertezza e la struttura probabilistica nel processo di sintesi dei programmi. Questo significa trattare la creazione di programmi come un problema di inferenza probabilistica, cercando i programmi più probabili in un vasto spazio di possibilità in base ai dati osservati e alle conoscenze a priori. La BPS si distingue dagli approcci deterministici per la capacità di sfruttare la flessibilità e la robustezza dell'inferenza bayesiana, consentendo la generazione di programmi adattabili e l'integrazione naturale dell'apprendimento incrementale.

BPS funziona generalmente definendo una grammatica probabilistica o uno spazio di ricerca dei programmi, specificando prior bayesiani sulla struttura o sui parametri dei programmi, e utilizzando algoritmi di inferenza per esplorare efficientemente questo spazio. In questo modo, è possibile generare automaticamente modelli probabilistici complessi o scoprire algoritmi ottimali per problemi specifici.

Casi d'uso ed esempi

BPS trova applicazione nella generazione automatica di modelli per l'analisi dei dati, nella modellazione statistica automatizzata, nell'estrazione di conoscenza da dati strutturati o non strutturati e nella sintesi di piani sperimentali o strategie di controllo in robotica. Ad esempio, può essere utilizzata per automatizzare la scoperta di modelli esplicativi nei dati scientifici o per generare script di elaborazione ottimali nei flussi di lavoro di data science.

Nell'industria, la BPS può accelerare lo sviluppo di software personalizzato, automatizzare attività di modellazione complesse o ottimizzare processi generando strategie adattive.

Principali strumenti software, librerie e framework

Tra gli strumenti e framework principali troviamo Gen (MIT), un linguaggio probabilistico flessibile che supporta la BPS; Anglican, un linguaggio probabilistico basato su Clojure; Pyro (PyTorch), Stan ed Edward (TensorFlow), che, pur essendo orientati all'inferenza probabilistica, possono essere adattati per alcune attività di BPS. Per la ricerca avanzata si utilizzano anche strumenti come Bayesian Program Learning (BPL) e diversi Probabilistic Programming Languages.

Sviluppi recenti, evoluzioni e tendenze

Gli sviluppi recenti riguardano l'efficienza degli algoritmi di inferenza e l'integrazione della BPS con modelli di deep learning, combinando approcci simbolici e statistici. Cresce l'attenzione verso l'interpretabilità e la verificabilità dei programmi generati e verso l'automazione di compiti complessi in data science e IA. Le tendenze vedono una sempre maggiore adozione industriale della BPS e il suo impiego come componente chiave nei sistemi autonomi e adattivi.