MBZUAI e l’École Polytechnique rafforzano la loro partnership nel campo dell’IA

MBZUAI e l’École Polytechnique rafforzano la loro partnership nel campo dell’IA

TLDR : La Mohamed bin Zayed University of Artificial Intelligence (MBZUAI) e l’École Polytechnique rafforzano la loro partnership per stimolare la ricerca in IA in Francia e negli Emirati Arabi Uniti. Questa partnership permetterà lo sviluppo di progetti di ricerca congiunti, in particolare nei settori della biologia, della salute e della sicurezza, e faciliterà la mobilità degli studenti e ricercatori tra Abu Dhabi e Parigi.

La Mohamed bin Zayed University of Artificial Intelligence (MBZUAI) e X, l’École Polytechnique, hanno annunciato il 20 maggio un rafforzamento della loro partnership, mirato a stimolare la ricerca nell'IA in Francia e negli Emirati Arabi Uniti.
Fondata nell'ottobre 2019 a Abu Dhabi, con l'ambizione di posizionare gli Emirati Arabi Uniti come un polo scientifico di rilievo nell'IA, la MBZUAI ha aperto ufficialmente le sue porte agli studenti nel gennaio 2021 con la sua prima coorte di master e dottorato in intelligenza artificiale.
Questa collaborazione rafforzata con l'Ecole Polytechnique prolunga un protocollo d'intesa firmato lo scorso febbraio, a margine della conferenza scientifica internazionale "AI, Science and Society", organizzata a X, nell'ambito dell'AI Action Summit. Ad aprile, le due istituzioni hanno anche avviato un programma di scambio volto a facilitare la mobilità degli studenti e dei ricercatori tra Abu Dhabi e Parigi.
Questo rafforzamento della cooperazione consentirà l'implementazione di progetti di ricerca congiunti, mobilitando ricercatori di primo piano di entrambe le istituzioni. I lavori si concentreranno sul miglioramento dei grandi modelli linguistici, lo sviluppo di modelli di base per il ragionamento, oltre all'esplorazione delle applicazioni dell'IA nei campi della biologia, della salute e della sicurezza.
La partnership tra le due istituzioni si basa anche sulla presenza della MBZUAI in Francia attraverso il suo laboratorio parigino. Quest'ultimo ha recentemente sviluppato Atlas-Chat, una famiglia di modelli di linguaggio open source specializzati nel dialetto arabo marocchino (darija), di cui due versioni: Atlas-Chat-2B per la generazione di testi in darija corrente, e Atlas-Chat-9B per usi avanzati.
Questo laboratorio fa parte integrante dell'Institute of Foundation Models (IFM), un'iniziativa sostenuta dalla MBZUAI, che riunisce team situati a Abu Dhabi, nella Silicon Valley e a Parigi per far progredire la prossima generazione di modelli fondamentali.
Questo accordo accademico di ricerca collaborativa si inserisce in un contesto bilaterale favorevole: il più grande campus d'Europa dedicato all'IA, che sarà costruito in Ile-de-France, sarà sviluppato da un consorzio franco-emiratino, includendo in particolare il fondo d'investimento MGX.
Laura Chaubard, direttrice generale dell'Ecole Polytechnique, afferma:
"Sono lieta di proseguire la nostra partnership di ricerca strategica con la MBZUAI. Esistono numerose sinergie scientifiche nei campi dell'IA applicata alla salute, alla sicurezza e alla transizione energetica, così come nei grandi modelli di linguaggio e nei modelli di base per il ragionamento. Sono convinta che queste sinergie porteranno a ricche collaborazioni in futuro". 

Per capire meglio

Che cos'è un modello di fondazione nell'intelligenza artificiale e quali sono le sue potenziali applicazioni?

Un modello di fondazione è un'architettura di IA, come le reti neurali profonde, pre-addestrata su grandi quantità di dati per eseguire un'ampia gamma di compiti. Sono utilizzati nell'elaborazione del linguaggio naturale, nella visione artificiale e in altri campi per migliorare accuratezza ed efficienza.

Come influenzano gli accordi bilaterali di ricerca lo sviluppo dell'intelligenza artificiale su scala internazionale?

Gli accordi bilaterali migliorano la cooperazione scientifica e la condivisione delle risorse, promuovendo l'innovazione e il progresso tecnologico a livello internazionale. Nell'IA, ciò può accelerare lo sviluppo di tecnologie avanzate e stabilire standard internazionali.