TLDR : La Commissione europea deve pubblicare d'ici février 2026 des lignes directrices pour l'application de l'AI Act, qui régule les systèmes d'IA à haut risque. Une consultation publique est ouverte pour clarifier la classification de ces systèmes et les responsabilités des acteurs impliqués dans leur développement et déploiement.
Entro il 2 febbraio 2026, la Commissione europea dovrà pubblicare delle linee guida sull'implementazione dell'articolo 6 dell'AI Act, che regola la classificazione dei sistemi di intelligenza artificiale (SIA) ad alto rischio. Per alimentare questa riflessione, il 6 giugno scorso è stata aperta una consultazione pubblica al fine di chiarire i criteri di classificazione, ma anche gli obblighi e le responsabilità degli attori coinvolti nello sviluppo e distribuzione di questi sistemi.
Sebbene entrato in vigore il 1° agosto 2024, l'applicazione dell'AI Act o RIA avverrà progressivamente fino ad agosto 2027. I requisiti legati ai SIA ad alto rischio dovrebbero essere pienamente efficaci ad agosto 2026. L'articolo 6 dell'AI Act distingue due tipi di SIA ad alto rischio:
- I SIA destinati ad essere utilizzati come componente di sicurezza di un prodotto coperto da una legislazione di armonizzazione dell'Unione menzionata nell'allegato I dell'AI Act o i SIA che costituiscono essi stessi un tale prodotto (art. 6(1));
- I SIA indicati nell'allegato III del regolamento che, a causa della loro finalità, presentano un rischio significativo per la salute, la sicurezza o i diritti fondamentali (art. 6(2)).
Tutte le parti interessate, dai fornitori e sviluppatori di sistemi ad alto rischio agli utenti pubblici e privati, passando per le istituzioni accademiche, i centri di ricerca, la società civile, le autorità di sorveglianza e i cittadini, sono invitati a contribuire a questa consultazione che sarà aperta fino al 18 luglio prossimo. Permetterà alla Commissione di raccogliere esempi di utilizzo concreti e di identificare le esigenze operative degli attori del settore.