Nuova svolta strategica per Arlequin AI. La giovane deeptech parigina, posizionata nel campo ancora emergente dell'intelligenza strategica, annuncia la nomina di Guillaume Avrin al ruolo di Chief Go-to-Market & Public Sector Officer. Ex coordinatore nazionale per l'intelligenza artificiale nell'ambito della SNIA e di France 2030, ruolo che ha ricoperto da gennaio 2023 fino a giugno scorso, si unisce alla startup con una competenza rara, all'incrocio tra politiche pubbliche, sovranità digitale e innovazione dirompente.
Ingegnere laureato a CentraleSupélec e Arts et Métiers, dottore in robotica e neuroscienze, Guillaume Avrin ha guidato la mobilitazione di oltre 1,5 miliardi di euro di investimenti pubblici per accelerare la trasformazione del panorama francese dell'IA. Sotto la sua spinta, la strategia nazionale per l'intelligenza artificiale è stata strutturata lungo tutta la catena del valore: infrastrutture, ricerca, formazione dei talenti, innovazione, valutazione, adozione e regolamentazione.
Il suo mandato si è tradotto in una serie di progressi notevoli: supporto all'emergere di campioni nazionali dell'IA generativa, raddoppio del numero di startup IA in tre anni, rafforzamento delle capacità di calcolo pubblico con il lancio del supercomputer Alice Recoque e l'estensione di Jean Zay, oltre a più di 130 milioni di euro destinati ai beni comuni digitali. Sotto la sua guida, la Francia ha scalato le classifiche internazionali, raggiungendo il 5° posto nel Global AI Index e il 3° nello Stanford AI Vibrancy Ranking, affermando la sua posizione di leader europeo in materia di ricerca, formazione e infrastruttura.

Arlequin AI

Fondata nel 2024 da Hugo Micheron e Antoine Jardin, Arlequin AI sviluppa HuDEx (Human Data Explorer), una piattaforma sovrana di intelligenza e operazione dei dati, all'incrocio tra scienza dei dati, IA generativa e scienze sociali. Il suo obiettivo è permettere ai decisori, pubblici e privati, di decifrare i segnali deboli, mappare le dinamiche sociali e anticipare le trasformazioni dello spazio informativo, a scala del web e dei social network.
In contrasto con gli approcci classici centrati sullo sfruttamento grezzo dei dati o sull'automazione decisionale, Arlequin offre un quadro ibrido, dove la potenza computazionale dei grandi modelli di linguaggio (LLM) è messa al servizio della comprensione strategica.
Con un aumento di capitale lo scorso mese di 4,4 milioni di euro in fase iniziale, guidato da fondi francesi e tedeschi (Vsquared Ventures, 10x Founders, Kima Ventures, Better Angle) e business angels del settore deeptech, Arlequin AI mostra un posizionamento decisamente transfrontaliero. Una scelta consapevole dei suoi fondatori, che vedono in questo la base di una capacità di risposta collettiva alle sfide geostrategiche, tecnologiche e cognitive poste dall'IA in un mondo sempre più frammentato.

Strutturare la messa in commercio e l'ancoraggio istituzionale

Guillaume Avrin avrà il compito di guidare tutte le attività Go-to-Market della startup: sviluppo commerciale, strutturazione delle offerte, partnership strategiche, affari pubblici e posizionamento presso i grandi committenti, pubblici e privati. Consentirà così alla nuova impresa, non solo di guadagnare visibilità e trazione commerciale, ma anche di posizionarsi come attore chiave dell'ecosistema europeo dell'IA sovrana.
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"Unirsi ad Arlequin AI significa proseguire il mio impegno per un'IA al servizio dell'interesse generale, ma con la velocità, l'audacia e l'agilità di una startup deeptech. Arlequin ha una visione chiara: quella di un'IA strategica, sovrana, trasparente, al servizio dei decisori democratici e della coesione delle nostre società".
Bercy sarebbe attualmente alla ricerca di un nuovo coordinatore nazionale per l'IA.