Creata nel 1945, l'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è una istituzione intergovernativa di primo piano, che oggi riunisce 193 Stati membri. La sua missione principale è mantenere la pace e la sicurezza internazionali, promuovere lo sviluppo sostenibile, difendere i diritti umani e coordinare gli sforzi globali per affrontare le sfide contemporanee. L'ONU è al centro dell'architettura mondiale della governance, svolgendo un ruolo cruciale in vari campi, inclusi l'intelligenza artificiale (IA) e le nuove tecnologie.
Settori di competenza e principali realizzazioni
L'ONU è attivamente impegnata nella regolazione e nell'orientamento dello sviluppo tecnologico per il bene globale. Attraverso le sue agenzie specializzate come l'UNESCO, l'UNICEF, l'UNCTAD e l'ITU, l'organizzazione affronta questioni diverse che vanno dall'etica dell'IA all'accesso equo alle tecnologie digitali.
Ad esempio, l'UNCTAD ha recentemente pubblicato il suo "Rapporto sulla tecnologia e l'innovazione 2025", che mette in evidenza l'impatto potenziale dell'IA sull'economia mondiale e sull'occupazione, prevedendo che il 40% dei posti di lavoro potrebbe essere influenzato dall'automazione. Questo rapporto sottolinea anche l'importanza di una governance inclusiva per evitare un aumento della frattura digitale.
Contributi recenti e progetti notevoli
L'ONU ha lanciato diverse iniziative per regolamentare l'uso dell'IA in modo responsabile. Nel 2024, l'organizzazione ha adottato una risoluzione storica per promuovere sistemi di IA sicuri e affidabili, in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG). Questa risoluzione, sostenuta da 124 Stati membri, mira a garantire che l'IA venga utilizzata rispettando i diritti umani e affrontando sfide globali come la povertà e il cambiamento climatico.
Inoltre, l'ONU collabora con istituzioni come l'OCSE per rafforzare la governance globale dell'IA, basandosi su valutazioni scientifiche rigorose e promuovendo politiche pubbliche inclusive.
Posizione nell'ecosistema tecnologico
Nell'ecosistema tecnologico, l'ONU svolge un ruolo di facilitatore e regolatore. Lavora per armonizzare gli sforzi internazionali per massimizzare i benefici dell'IA minimizzandone i rischi. L'organizzazione pone l'accento su una cooperazione internazionale rafforzata per elaborare standard di sicurezza e meccanismi di sorveglianza efficaci.
Nel 2023, il Consiglio di Sicurezza dell'ONU ha discusso l'impatto dell'IA sulla pace e la sicurezza internazionali, sottolineando l'urgenza di regolamentare le tecnologie emergenti come i sistemi di armi autonome. António Guterres, Segretario generale dell'ONU, ha invitato a negoziazioni per vietare questi sistemi entro il 2026.
Sviluppi e notizie recenti
I recenti progressi tecnologici hanno spinto l'ONU a intensificare i propri sforzi per una governance tecnologica inclusiva. Durante il Vertice del Futuro 2024, l'ONU ha annunciato una collaborazione con l'OCSE per rafforzare la governance globale dell'IA, mirata a rispondere alle sfide poste dallo sviluppo rapido dell'IA.
Inoltre, l'ONU è stata proattiva nella gestione delle implicazioni dell'IA per i diritti umani. Volker Türk, Alto Commissario dell'ONU per i diritti umani, ha sottolineato nel 2023 la minaccia rappresentata dalle tecnologie di IA per i diritti umani, invitando all'istituzione di efficaci misure di salvaguardia.
In conclusione, l'ONU si afferma come un attore chiave nell'inquadramento delle tecnologie emergenti, in particolare l'IA, per garantire che servano l'umanità in modo equo e sicuro. Il suo ruolo nella promozione della cooperazione internazionale e nello sviluppo di standard globali è cruciale per affrontare le sfide tecnologiche del nostro tempo.