Laurence Devillers: Una figura imprescindibile nell'intelligenza artificiale e nell'etica digitale
Laurence Devillers è una rinomata ricercatrice e professoressa di intelligenza artificiale, nota per la sua esperienza nelle interazioni uomo-macchina e nelle questioni etiche associate all'IA. Lavora come professoressa all'università Paris-Sorbonne ed è ricercatrice al LIMSI, un laboratorio di ricerca del CNRS. Il suo percorso accademico e professionale la pone al centro delle discussioni contemporanee sull'intelligenza artificiale in Francia e oltre.
Devillers si specializza nelle interazioni uomo-macchina, con particolare attenzione alla rilevazione delle emozioni e all'etica dell'intelligenza artificiale. Ha diretto diversi progetti di ricerca che esplorano come l'IA possa essere integrata in modo etico e responsabile in vari aspetti della società. Il suo libro, "Des Robots et des Hommes", pubblicato nel 2017, esplora le implicazioni sociali ed etiche dell'intelligenza artificiale e dei robot emozionali, sottolineando la necessità di salvaguardie etiche nello sviluppo di queste tecnologie.
Laurence Devillers è stata recentemente coinvolta in diverse iniziative ed eventi importanti legati all'intelligenza artificiale. Ad esempio, ha partecipato a una serie di conferenze e tavole rotonde durante l'evento Paris-Saclay SPRING 2025, dove ha contribuito a discussioni sui progressi scientifici e le sfide etiche dell'IA. Devillers è stata anche un relatore chiave durante la settimana europea dell'IA in Belgio, dove ha condiviso la sua esperienza sull'uso etico delle tecnologie digitali.
All'interno del Comitato nazionale pilota per l'etica digitale (CNPEN), ha co-redatto pareri sulle questioni etiche di tecnologie come il riconoscimento facciale e i sistemi di IA generativa. Il suo impegno in questi progetti testimonia il suo ruolo attivo nella definizione delle norme etiche per lo sviluppo e l'applicazione dell'IA.
Laurence Devillers occupa una posizione centrale nell'ecosistema tecnologico, come membro influente del Comitato nazionale per l'etica digitale e partecipando a numerose collaborazioni internazionali. È anche coinvolta nel programma "AI for Tomorrow", che mira a promuovere un uso cittadino e responsabile dell'intelligenza artificiale. Il suo contributo a progetti come Confiance.ai, incentrato sulla sicurezza e l'affidabilità dei sistemi di IA, dimostra il suo impegno verso lo sviluppo di un'IA di fiducia.
Nelle discussioni in corso sull'IA, Devillers continua a sottolineare l'importanza di un approccio etico e responsabile. Durante la conferenza "L'intelligenza artificiale e noi", ha discusso delle implicazioni dell'IA generativa sulla società, mettendo in risalto le sfide etiche che queste tecnologie pongono. Ha anche partecipato a dibattiti sul potenziale dell'IA nel settore sanitario, in particolare nell'ambito dell'evento AI for Tomorrow, dove ha discusso delle opportunità e dei limiti dell'IA in medicina.
Laurence Devillers rimane una voce influente nel dibattito pubblico sull'intelligenza artificiale, sostenendo un equilibrio tra innovazione tecnologica e rispetto dei valori umani fondamentali. Il suo lavoro continua a ispirare e guidare le discussioni sul futuro dell'IA e la sua integrazione nella nostra società.
Spécialiste des interactions homme-machine, Laurence Devillers est titulaire d'un doctorat en Sciences, Spécialité Informatique sur la "Reconnaissance de parole continue avec un système hybride neuronal et Markovien" ainsi que d'une Habilitation à Diriger des Recherches en Informatique de l’Université Paris XI-Orsay portant sur "Les émotions dans les interactions Homme-Machine : perception, détection et génération". Laurence Devillers est professeure à l'Université Paris-Sorbonne et chercheuse au Laboratoire d'informatique pour la mécanique et les sciences de l'ingénieur (Limsi) du CNRS. Elle y anime l'équipe de recherche Dimensions affectives sociales dans les interactions parlées. Elle est également membre de la Commission de réflexion sur l’éthique de la recherche en sciences et technologies du numérique (Cerna) de l’alliance Allistene et a participé au rapport sur l’Éthique du chercheur en robotique ainsi qu'à plusieurs projets nationaux (ANR Tecsan Armen, FUI Romeo, BPI Romeo2) et européens (Rex Humaine, Chist-era Joker).
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